COME DIVENTARE UN GHIACCIOLO ALLA CILIEGIA O ALLA FRAGOLA

Sei qui per scoprire come diventare un ghiacciolo alla ciliegia o alla fragola?! Bene, sei nel posto giusto! Ti basterà arrivare a Norcia sul fiume Corno e munirti di tuta e scarpette da rafting, salvagente, caschetto e la parte stressante finisce qui! Ora arriviamo al passaggio in cui noi comuni esseri umani potremmo trasformarci in splendidi ghiaccioli: prima di tutto, verremo accompagnati in questa trasformazione dai nostri amici e da un istruttore (a quanto pare, però, la trasformazione su di lui non funziona). Dovremo prendere un gommone e dei remi, ma se preferite farvi trasportare, rotolare e andare a finire in mezzo alle piante piene di spine, potete anche non prenderli ;). Successivamente dovrete rispettare le indicazioni che l’istruttore vi detterà e navigare in mezzo alle grandi acque, molto ma mooolto CALDE, del fiume Corno… Dopo dieci minuti dall’inizio della navigazione comincerete a sentire l’effetto della trasformazione, ovvero un leggero freschino che parte dalla punta dei piedi ed arriva a quella delle mani. Non preoccupatevi, ancora non è niente! Quando l’uomo che vi guiderà ad un certo punto si fermerà in un tratto di fiume e parcheggerà il vostro gommone, sarà la vostra fine come esseri umani! In quanto potrete finire la vostra trasformazione buttandovi nelle braccia, ribadisco mooolto calde, del fiume e farvi trasportare dalla sua forza. Se dopo questo passaggio non sentirete e non avrete più il controllo del vostro corpo, la trasformazione sarà avvenuta con successo!! Il gusto che avrete sarà in base a come il corpo reagirà: potreste diventare un ghiacciolo alla ciliegia se avrete tentato di morire di ipotermia o magari alla fragola se vi sarete voluti semplicemente divertire un po’! Se, invece, dopo tutto il tragitto sentirete caldo, fatevelo dire, c’è qualcosa in voi che non va…! E tu, che gusto vorresti diventare??!

Caterina Ricciarelli – IIBEC

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